Il tradimento emotivo ha la stessa rilevanza rispetto al tradimento fisico, in una relazione sentimentale?
O meglio, risulta essere altrettanto “dannoso” e “doloroso” per un partner?
Impegnarsi e trascorrere il tempo in una “semplice” conversazione e condividere aspetti della propria vita con un'altra persona non rende, di per se, qualcuno infedele. Infatti, le “amicizie online” possono anche portare arricchimento, serenità e, di conseguenza, migliorare anche il proprio rapporto di copia, purché condotte entro i confini e/o limiti dell'amicizia.
L’infedeltà, invece, è una questione completamente diversa. Implica infatti una violazione dell’impegno e dell’amore condiviso tra i due coniugi/partner.
Ancora prima della nascita del web (rete Internet), gli psicologi avevano già identificato due diversi tipi principali di tradimento (infedeltà): fisico ed emotivo.
Il tradimento fisico è più o meno semplice da definire e comprende qualsiasi attività fisica/sessuale che avviene al di fuori della relazione di coppia.
Questo include anche azioni come: baciarsi o meglio, scambiarsi atteggiamenti intimi e affettuosi che portano all'atto fisico “vero e proprio”.
Altresì, l’infedeltà “emotiva” è un concetto più complesso da definire poiché i suoi confini non sono così chiaramente definiti come quelli dell’infedeltà’ fisica e di conseguenza così facilmente identificabili.
Precisato quanto sopra, l’infedeltà “emotiva” ha la stessa gravità del tradimento tradizionale?
Per rispondere a questa specifica domanda, vari ricercatori e studiosi dell’argomento hanno condotto più studi specifici, intervistando un ampio campione di giovani individui.
Come parte principale della ricerca, ai partecipanti al sondaggio è stato chiesto di compilare un questionario, indicando precisamente quale scenario ipotetico li avrebbe turbati maggiormente.
Tuttavia, le opzioni fornite in questo testo del blog, ripreso da altri articoli presenti in rete, tenterà di presentarvi gli scenari ipotetici più realistici e dettagliati, permettendovi di “conoscere meglio” e quindi di poter valutare la vostra prospettiva in merito al tema del cosiddetto “tradimento platonico o virtuale”.
Provate ad Immaginare la “scioccante” rivelazione di scoprire che il vostro partner nutra un certo interesse per qualcuno/a diverso da Voi.
In particolare, questo “interesse” non è rivolto a qualcuno che conosce personalmente, ma piuttosto ad una persona con cui comunica esclusivamente attraverso piattaforme social online.
Poniamo ad esempio anche il fatto che questo “misterioso individuo” (oggetto dell’interesse del vostro partner) diventi il destinatario di messaggi intimi, di confidenze personali e, magari, riceva persino vostre foto personali, aggiungendo un elemento “aggravante” alla situazione.
Per “aggravare” ulteriormente la complessità dell’ipotetica situazione, immaginateci anche che il vostro partner si innamori (o provi un’attrazione celebrale) nei confronti di questa persona “lontana”, nonostante non si siano mai incontrati fisicamente, magari anche perché potrebbe risiedere in una città o luogo diverso dal vostro.
E questo è il primo scenario.
Provate ora ad immaginare la “sorpresa” nello scoprire che il vostro partner sia “impegnato o coinvolto” in una relazione extra coniugale, utilizzando varie scuse per creare una “relazione fisica” con qualcun altro. In questa specifica situazione o scenario ipotetico, potrebbe essere che le emozioni del vostro partner siano “solamente” limitate ad un’attrazione fisica/sessuale e non si estendano anche nel campo sentimentale.
Gli scenari sopra indicati, a titolo di esempio, sono due diverse modalità di tradimento: una è da considerarsi una “relazione virtuale”, che di seguito cercheremo di analizzare meglio, mentre l’atra consiste in una relazione virtuale, ma finalizzata a tramutarsi in una relazione “fisica”. E questo confine è spesso molto sottile.
Provate ad immaginare quanto può essere inquietante il momento in cui vi imbattete nella consapevolezza che il vostro partner e/o coniuge sia “impegnato” in una “relazione virtuale” con qualcuno che ha conosciuto attraverso i social media.
Questa “amicizia”, se così si può definire, potrebbe evolversi in “relazione “ con lo scambio di foto intime e provocanti, con interazioni esplicite.. ponendo in essere che il tutto si sviluppi esclusivamente nell’ambito digitale, quindi virtuale.
In contesti legali, prove come messaggi di testo, screenshot e messaggi audio sono state utilizzate per dimostrare il “tradimento emotivo” in casi di infedeltà coniugale.
Recenti sentenze dei Tribunali hanno sottolineato che anche una relazione, meglio definita come “platonica”, condotta esclusivamente attraverso la comunicazione online, può essere considerata una forma di tradimento, altresì può portare a conseguenze legali, come l’addebito di responsabilità in caso di separazione coniugale.
Per molte donne, il “tradimento emotivo” è un problema molto significativo, anzi doloroso da affrontare.
La ricerca effettuata ha dimostrato che gli uomini tendono ad essere più turbati dall’infedeltà fisica, mentre le donne sono più “colpite” e “ferite” dall’infedeltà emotiva/sentimentale.
In sintesi, l’impatto dell’infedeltà sentimentale/emotiva e online non dovrebbe essere sottovalutato, poiché può avere gravi conseguenze sulle relazioni di coppia e può persino portare a conseguenze legali in fase di separazione.
Quale degli scenari sopra descritti potrebbe essere più doloroso e angosciante per voi?
La questione è molto personale e in oltre trenta anni di professione come Investigatore Privato, specializzato proprio nell’accertare le infedeltà coniugali, posso affermare che ogni persona ha una sua propria reazione. Non è quindi possibile affermare con certezza quale sia considerata un’azione più o meno grave, perché dipende dalla sensibilità personale, dal carattere e da tantissimi altri fattori che differiscono da un individuo all’altro.
Nel primo scenario sopra descritto, sempre a titolo di esempio, c’è una profonda “relazione” / ”conoscenza” sentimentale, mentre nel secondo scenario descritto, c'è una forte attrazione fisica/sessuale.
Ovviamente sono rappresentati “scenari” diversi e tutti molto complessi da affrontare, ma in ogni caso risulta essere una “scelta” difficile, ma se si dovesse scegliere obbligatoriamente, quale delle opzioni vi sconvolgerebbe e/o ferirebbe di più?
Ulteriori studi specifici hanno indicato che l’infedeltà online può essere altrettanto “grave” dell’infedeltà fisica e può certamente portare, come già detto, a terminare una relazione. Molte persone hanno espresso il parere che prenderebbero in considerazione la seria possibilità di porre fine ad una relazione se scoprissero che il loro partner/coniuge risulti “coinvolto” in una relazione “online”, anche se solo virtuale e non apparentemente finalizzata a trasformarsi in relazione fisica.
Le donne, in particolare, tendono a concentrarsi sulla distanza emotiva e sul tempo sottratto alla loro relazione a causa di queste interazioni “online” virtuali.
Il tradimento è spesso visto come un sintomo di problemi “di fondo” all’interno di una relazione. Che sia emotivo o fisico, il tradimento può coglierci alla sprovvista e lasciarci colti di sorpresa. Tuttavia, non è mai esente da segnali di allarme che, spesso, lo precedono.
L'infedeltà è un chiaro indicatore di problemi emotivi più profondi e può rivelare una mancanza di amore che in precedenza veniva trascurata o repressa nella routine quotidiana di una coppia. Quando esistono delle vulnerabilità, sia come individui che come coppia, c’è la possibilità che un incontro casuale scivoli attraverso quelle “fessure” e porti al tradimento vero e proprio. Questo scenario è purtroppo e fin troppo comune. Ciò che può iniziare come una piccola crepa può rapidamente degenerare in una profonda “frattura” se non affrontata in tempo.
Non è solo colpa di chi tradisce, come si dice spesso, perché avrebbe dovuto lavorare su se stesso ed essere più comunicativo con il proprio partner. Entrambi i partner avrebbero dovuto lavorare insieme per migliorare la loro relazione. Ma la realtà, almeno da quello che ho potuto constatare in prima persona gestendo un’Agenzia Investigativa a Roma dal 1995, spesso è molto più complessa di come detto, in quanto entrano in ballo delle sensibilità personali. Io sono orientato a pensare che “le colpe”, se così vogliamo chiamarle, sono sempre di più di chi tradisce.
Tuttavia, in quanto esseri imperfetti, spesso scegliamo di ignorare i primi segnali di allarme, solo per poi ritrovarci sopraffatti dalle conseguenze.
Ci impegniamo a valorizzare e a non ferire il nostro partner/coniuge, aspettandoci lo stesso in cambio. Questo concetto di reciprocità è cruciale nelle relazioni, eppure spesso sembra essere una rarità. Molte coppie si ritrovano in squilibrio, “viaggiano” costantemente in direzioni opposte, esauste e sul punto di scontrarsi.
Il concetto di reciprocità dovrebbe raccontare la storia di due persone, non solo di una. Il concetto di coppia dovrebbe riguardare il concetto di una bellissima storia di amore, certezze e rispetto reciproco, piuttosto che di tradimenti e gelosie.
Concludendo comunque la si pensi relativamente alle relazioni extra coniugali, che siano “virtuali”, “virtuali tendenti a diventare fisiche” e/o direttamente fisiche, rappresentano uno delle maggiori cause di separazioni di coppia. Da tenere presente che le relazioni extra coniugali hanno dei confini molto sottili, infatti possono iniziare come “amicizie” virtuali e trasformarsi in relazioni fisiche, oppure iniziare come “conoscenze” e trasformarsi in relazioni sentimentali.
Il ruolo dell'investigatore privato
Quando si sospetta di essere stati vittima di infedeltà, virtuale o fisica, è naturale voler scoprire la verità. È qui che gli investigatori privati vengono in aiuto. Grazie alle loro capacità investigative e alle tecnologie più avanzate, gli investigatori privati possono condurre un'indagine approfondita per raccogliere prove concrete dell'infedeltà. Dall'analisi dei dati digitali alla sorveglianza approfondita, gli investigatori privati possono ottenere un quadro chiaro della situazione in modo che possiate prendere una decisione informata sul futuro della vostra relazione.
Conclusioni.
Che si tratti di una relazione virtuale o fisica, scoprire un'infedeltà può essere devastante. Tuttavia, conoscere la verità è il primo passo per guarire e ricostruire la fiducia. Con l'aiuto di un Investigatore Privato esperto, è possibile ottenere risposte precise e trovare un percorso di pace e tranquillità. Non soffermatevi sull'inganno, affrontate la situazione con coraggio e determinazione e scegliete la verità.
"..spesso avere la certezza e le prove di un proprio sospetto,
fa la differenza fra ‘subire’ e ‘risolvere’.."
Servizio 24/24: tel. 336.340.007